Quest'anno abbiamo imparato a riconoscere le fiabe a individuarne gli
elementi ricorrenti e caratteristici, ad esaminarne la struttura, a
“smontarle” e “rimontarle” utilizzando la tabella delle
funzioni di Propp.
MA
CHI E COSTUI?
Vladimir
Propp, linguista e antropologo russo, ha studiato la struttura delle
fiabe della tradizione arrivando ad isolare 31 funzioni fondamentali,
note anche come Sequenze di Propp. Ogni funzione, rappresenta una
situazione tipica della trama di una fiaba: si tratta degli ingredienti con cui le fiabe sono costruite e che possiamo
utilizzare per inventarne di nuove.
Ci siamo improvvisati scrittori e abbiamo creato alcune fiabe, attenendoci alle“regole” che avevamo scoperto nei nostri studi precedenti.Non è stato facile, perché la maestra ci ha assillati nel dire che dovevamo ricordarci di essere corretti, di non fare troppe ripetizioni, di rispettare le pause con la punteggiatura e di far “quadrare” la storia!
Abbiamo
seguito il seguente procedimento.
1.
Scelta dei personaggi
2.
Scelta delle funzioni di Propp
3.
Stesura della malacopia
4.
Adeguamento delle funzioni
5.
Correzione
6.
Scrittura al computer
Come
si gioca con queste carte?
Secondo
il suggerimento di Gianni Rodari, si possono costruire
delle carte,
ognuna corrispondente ad una delle funzioni di Propp, utilizzando
delle parole chiave o dei disegni. I giocatori poi costruiscono
storie ispirati dalle carte estratte: il protagonista si allontana da
casa e rimane vittima di un tranello, c'è un momento di pericolo con
una dura lotta, ma alla fine l'eroe vince e riesce a tornare a casa e
vedere punito il suo antagonista.
SULLE ALI DELLA FANTASIA...........
LA NOSTRA FIABA
"PER
COLPA DI UN INCANTESIMO"
SITUAZIONE INIZIALE
C'era
una volta in un paese lontano una povera, ma bella ragazza di nome
Cosetta. Ella era molto povera, ma invidiata da tutti per la sua
bellezza.
INTERVENTI DELL'ANTAGONISTA
Un
giorno stava andando a prendere il pane quando ad un certo punto si
fece tutto buio e Cosetta capì che stava per arrivare un orco, ma
non uno qualunque: l'orco più brutto e malvagio di tutto il regno.
MISSIONE DA COMPIERE
Intanto
al palazzo reale il principe era in punizione perché a tavola si era
comportato male con il granduca di Lorena.
Il
re era molto deluso del figlio e gli disse: “Se tu riuscirai a
salvare una giovane fanciulla io riacquisterò la fiducia in te,
altrimenti non andremo più d'accordo”.
Allora
il principe si mise subito al lavoro.
DANNEGGIAMENTO DEL PROTAGONISTA E POTERI MAGICI
Cosetta
intanto era andata nella prima bottega che aveva visto, ma capitò in
quella sbagliata: finì proprio in quella dell'orco.
“Vieni
qui bella Cosetta che ti trasformo in un folletto”
e così fece.
La
fanciulla si ritrovò sotto le sembianze di un mostriciattolo verde:
era diventata un elfo e, avvolta in un fascio di luce, fu spedita
nella foresta incantata.
PARTENZA DELL'EROE
Dalla
finestra del castello il principe, con il binocolo, aveva visto tutta
la scena e corse subito in suo aiuto. Appena
arrivato trovò un castello molto cupo e tenebroso: lì abitava
l'orco.
PROVA DIFFICILE DA SUPERARE
Varcò
la soglia e vide dei quadri con dei corvi, delle statue che
assomigliavano a delle pantere, ed in ogni singola parte del muro
c'erano ragnatele con ragni giganteschi.La
povera Cosetta era rinchiusa in una stanza insieme all'orco e lo
implorava dicendogli: “Liberatemi da questo incantesimo per
favore!”.
SUPERAMENTO DELLA PROVA
Il
principe, con grande coraggio andò dall'orco e gli disse:“Ti
voglio fare una proposta: tu mi farai un indovinello; se indovinerò
libererai Cosetta e la farai tornare come era prima altrimenti farai
di me un folletto.”L'orco,
non sapendo che lui era il principe, accettò la sfida e gli chiese:“Come
si chiama il duca con cui si comportò male il principe?”Lui,cogliendo
al volo l'occasione rispose prontamente:“Lorena!”.
PUNIZIONE DELL'ANTAGONISTA
L'incantesimo
si ruppe e Cosetta tornò la bella fanciulla di prima. L'orco morì
d'invidia e i due giovani tornarono a palazzo e s'innamorarono.
LIETO FINE :NOZZE
Il
re era contento del figlio e riacquistò la fiducia.Dopo
tre mesi i due si sposarono e vissero per sempre felici e contenti
SULLE ALI DELLA FANTASIA...........
LA NOSTRA FIABA
"PER
COLPA DI UN INCANTESIMO"
SITUAZIONE INIZIALE
C'era
una volta in un paese lontano una povera, ma bella ragazza di nome
Cosetta. Ella era molto povera, ma invidiata da tutti per la sua
bellezza.
INTERVENTI DELL'ANTAGONISTA
Un
giorno stava andando a prendere il pane quando ad un certo punto si
fece tutto buio e Cosetta capì che stava per arrivare un orco, ma
non uno qualunque: l'orco più brutto e malvagio di tutto il regno.
MISSIONE DA COMPIERE
Intanto
al palazzo reale il principe era in punizione perché a tavola si era
comportato male con il granduca di Lorena.
Il
re era molto deluso del figlio e gli disse: “Se tu riuscirai a
salvare una giovane fanciulla io riacquisterò la fiducia in te,
altrimenti non andremo più d'accordo”.
Allora
il principe si mise subito al lavoro.
DANNEGGIAMENTO DEL PROTAGONISTA E POTERI MAGICI
Cosetta
intanto era andata nella prima bottega che aveva visto, ma capitò in
quella sbagliata: finì proprio in quella dell'orco.
“Vieni
qui bella Cosetta che ti trasformo in un folletto”
e così fece.
La
fanciulla si ritrovò sotto le sembianze di un mostriciattolo verde:
era diventata un elfo e, avvolta in un fascio di luce, fu spedita
nella foresta incantata.
LA NOSTRA FIABA
"PER COLPA DI UN INCANTESIMO"
SITUAZIONE INIZIALE
C'era
una volta in un paese lontano una povera, ma bella ragazza di nome
Cosetta. Ella era molto povera, ma invidiata da tutti per la sua
bellezza.
INTERVENTI DELL'ANTAGONISTA
Un
giorno stava andando a prendere il pane quando ad un certo punto si
fece tutto buio e Cosetta capì che stava per arrivare un orco, ma
non uno qualunque: l'orco più brutto e malvagio di tutto il regno.
MISSIONE DA COMPIERE
Intanto
al palazzo reale il principe era in punizione perché a tavola si era
comportato male con il granduca di Lorena.
Il
re era molto deluso del figlio e gli disse: “Se tu riuscirai a
salvare una giovane fanciulla io riacquisterò la fiducia in te,
altrimenti non andremo più d'accordo”.
Allora
il principe si mise subito al lavoro.
DANNEGGIAMENTO DEL PROTAGONISTA E POTERI MAGICI
Cosetta
intanto era andata nella prima bottega che aveva visto, ma capitò in
quella sbagliata: finì proprio in quella dell'orco.
“Vieni
qui bella Cosetta che ti trasformo in un folletto”
e così fece.
La
fanciulla si ritrovò sotto le sembianze di un mostriciattolo verde:
era diventata un elfo e, avvolta in un fascio di luce, fu spedita
nella foresta incantata.
PARTENZA DELL'EROE
Dalla
finestra del castello il principe, con il binocolo, aveva visto tutta
la scena e corse subito in suo aiuto. Appena
arrivato trovò un castello molto cupo e tenebroso: lì abitava
l'orco.
PROVA DIFFICILE DA SUPERARE
Varcò la soglia e vide dei quadri con dei corvi, delle statue che assomigliavano a delle pantere, ed in ogni singola parte del muro c'erano ragnatele con ragni giganteschi.La povera Cosetta era rinchiusa in una stanza insieme all'orco e lo implorava dicendogli: “Liberatemi da questo incantesimo per favore!”.
SUPERAMENTO DELLA PROVA
Il principe, con grande coraggio andò dall'orco e gli disse:“Ti voglio fare una proposta: tu mi farai un indovinello; se indovinerò libererai Cosetta e la farai tornare come era prima altrimenti farai di me un folletto.”L'orco, non sapendo che lui era il principe, accettò la sfida e gli chiese:“Come si chiama il duca con cui si comportò male il principe?”Lui,cogliendo al volo l'occasione rispose prontamente:“Lorena!”.
PUNIZIONE DELL'ANTAGONISTA
L'incantesimo si ruppe e Cosetta tornò la bella fanciulla di prima. L'orco morì d'invidia e i due giovani tornarono a palazzo e s'innamorarono.
LIETO FINE :NOZZE
Il re era contento del figlio e riacquistò la fiducia.Dopo tre mesi i due si sposarono e vissero per sempre felici e contenti
Alla fine della stesura delle fiaba, tutti abbiamo dovuto correggere qualche passaggio della trama o modificare l’elenco delle funzioni prescelte, così abbiamo imparato che un progetto deve spesso essere sempre rivisto in … corso d’opera.
E VISSERO TUTTI FELICI E CONTENTI!!!!!!!!!!
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